Errato parlare di monte, i Floriz in realtà sono due e con tutta probabilità sono stati battezzati così dai Cramars che, di ritorno dalle terre straniere, venivano accolti nel paese natìo da stupende fioriture (Floriz deriva da fiorito). Uno dei momenti migliori per visitare queste cime accessibili a tutti (c'è solo un breve tratto di sentiero un po' aereo ma è sempre bello largo) è metà giugno quando gli anemoni montani punteggiano di bianco i pascoli dei Floriz proprio nel momento in cui inverdiscono.