Il palo della Passione di malga Bordaglia di sotto
Il palo della Passione si presenta come un’alta croce su cui sono affissi gli strumenti simboleggianti la morte e passione di Cristo come il martello, la corona di spine e le tenaglie. Sebbene il modello iconografico sia quello delle Croci di Passione, manufatti facilmente osservabili su tutto il territorio friulano, i pali della Passione caratterizzano esclusivamente il paesaggio montano dell’alpeggio. Collocate in prossimità della casera, le croci vengono erette solitamente nel tamer (lo spazio generalmente circolare all’interno del quale si raggruppano gli animali prima di andare al pascolo) o poco oltre il recinto che circonda gli edifici. Al valore devozionale e religioso di questi oggetti se ne deve aggiungere una funzionalità più propriamente pratica: visibili da grandi distanze, le alte croci erano utili a indicare ai viandanti notturni o ai pastori fuori al pascolo l’ormai vicina casera, specialmente quando, situata in fondo a una vallata o nascosta da uno sperone roccioso, risultava particolarmente difficile ad essere individuata. Inoltre, per la sua altezza, la croce poteva servire anche da parafulmine.
Il palo della Passione di malga Bordaglia di sotto si trova su un grande sasso alle spalle del complesso malghivo e viene localmente riconosciuto con il nome di crùos dal tamer (croce del tamer). La croce completa di tutti gli strumenti della passione (gallo, INRI, scala, lancia, martello, tenaglie, tre chiodi, strumento di tortura, corona di spine, scala) è fissata al palo che è stato, in epoche più recenti, cementato alla base. Per la sua posizione leggermente elevata rispetto alla casera risulta ben visibile anche da lontano, nonché dal versante opposto delle valle in cui il complesso malghivo si trova.