Il 2 agosto 2008 a cura del Gruppo per l'Indagine Storica AMICI DELLA VAL DEGANO è stato inaugurato il Punto Informativo sul fronte della Grande Guerra interessante il Comune di Forni Avoltri. Da alcuni anni diversi amici percorrevano fotografando i manufatti della Grande Guerra. Era evidente che uno sconvolgimento di così grande portata non poteva non colpire la popolazione di Forni Avoltri nella vita quotidiana, negli affetti, nel lavoro, nell'economia e nel morale. Per cui risultò conseguente chiedere di proseguire storicamente la mostra CEMUOT CHI ERIN con i reperti della prima guerra mondiale, che tanti dolori aveva arrecato alla popolazione di Forni. L'iniziativa fu subito accolta, la popolazione assecondò l'opera e tutti contribuirono portando i resti - che nel volgere di pochi anni avrebbero fatto la fine delle cose inutili - arricchendo invece la collezione con preziosi ricordi di vita, certo molto dura. Questi reperti non servono comunque per l'esaltazione della guerra, ma con la crudeltà che il loro ricordo in tutte le sue forme visive sollecita, vuole ricordare quanto infame e deplorevole sia la guerra. Il Museo permanente che ne è scaturito evidenzia questi valori, ponendo in vista la vita quotidiana del combattente, nelle sue semplici espressioni: le portatrici, le foto dei propri cari nei luoghi di riposo, gli attrezzi per la pulizia quotidiana, gli attrezzi per la vita: mangiare, bere, dormire. Ma anche gli attrezzi di difesa, di combattimento, di sopravvivenza in alta montagna. Il Museo è piccolo ma interessante e segue le più moderne direttive ruotando annualmente gli oggetti in esposizione e la sua composizione.