La chiesa di San Gottardo occupa il centro della frazione. La sua costruzione è abbastanza recente se paragonata a quella delle altre chiese della vallata: risale infatti solo al 1718. Precedentemente non esistevano chiese a Sigilletto e gli abitanti per assistere alle funzioni liturgiche dovevano recarsi a Frassenetto presso la chiesa di San Giovanni. Nel 1888 si intervenne sulla fabbrica edilizia e venne completamente ammodernata secondo quelli che erano i canoni estetici del periodo. Un grave incendio, scoppiato nel 1903 la rovinò fortemente e venne ristrutturata nelle forme attuali. Ha la facciata a capanna con una ripartimentazione decorativa degli spazi scanditi da lesene e cornicioni. Sulla cuspide un timpano incentrato su un oculo corona la facciata. Si presenta ad aula unica con abside quadrata e sacrestia. L’interno è molto semplice sobrio, sulle pareti trovano spazio dei dipinti settecenteschi che raffigurano le quattordici stazioni della via crucis. Sulla volta della navata un san Gottardo sorretto dalle nuvole sorveglia i fedeli. Il campanile, poco discosto dalla chiesa, potrebbe appartenere al prima fabbrica dell’edificio religioso ovvero agli inizi del ‘700. Una particolarità dello stesso è che conserva nel suo basamento elementi lapidei di reimpiego appartenenti molto probabilmente ad antiche abitazioni oramai andate perdute.